giovedì 17 gennaio 2013

Ciao Giovanni

L' otto marzo, Giovanni Di Sarno, fondatore e vicepresidente dell' AFASP, ci ha lasciati per sempre.
Si è chiusa una meravigliosa esistenza dedicata all'impegno verso i più deboli dei deboli, i più indifesi, quelli che la società ha allontanato, li rifiuta: i malati di mente.
Quasi trent'anni insieme, da quell'inverno del 1983, quando, con la sua Lucia, ci conoscemmo all'interno dell'ospedale psichiatrico Frullone ed iniziò la storia dell'associazione. Con noi c'era anche Sergio Piro, quale Direttore dell'ex O.P. insieme a tanti operatori e familiari. Un'assemblea pubblica così sentita, tra familiari ed operatori, non c'era mai stata. Il mese successivo fu costituita l'A.D.F.A.O.F., associazione democratica familiari ed amici ospedale frullone.
Vorrei ricordarli tutti quelli che diedero vita ad una delle prime associazioni in Italia per la difesa dei sofferenti psichici e poi con l'impegno costante di tanti familiari ed operatori ...
Ed io li ricordo bene i miei amici, mi elessero presidente e divennero i miei consiglieri, con Giovanni e Lucia Modestino, Maria Teresa Sgueglia, Aldo Boiano, Enzo Placella , Bruno Grazioso ... tanti non ci sono più, di altri, Gennaro Ponticelli, Anny Esposito, Peppe Calzetta e altri ancora, ne ho perso le tracce. A noi si aggiunsero in tanti, tra i primi l'amico e maestro avvocato Renato Angelone, il quale seguiva nei Tribunali i casi giuridici dei disperati, così nacque anche " l' avvocato dei pazzi ".

Rino Colavecchia

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